“Interiors”, il primo film drammatico di Woody Allen, fu accolto alla sua uscita, nel 1978, da una serie di critiche riguardanti la sua drammaturgia. Sfuggirono all’epoca due pregi che oggi possono essere, sulla distanza, pienamente valorizzati. Prima di tutto la FOTOGRAFIA di Gordon Willis, cinematographer di straordinario valore (uno dei numerosi talenti cui l’Oscar non è mai stato assegnato…) e che realizzò in questa occasione un film completamente SOTTOESPOSTO. La storia sembra immersa in una permanente penombra che raffredda i COLORI e riduce la PROFONDITA' DI CAMPO. In secondo luogo la totale rinuncia alla MUSICA, che porta in “primo piano” i SUONI ambientali. Le conseguenze di queste scelte radicali possono essere verificate nella scena che segue in cui una delle sorelle si è buttata nell’oceano per tentare di evitare il suicidio della madre, mentre suo marito e la nuova moglie del padre, Pearl, la soccorrono. I colori mesti e l’assenza delle voci aumentano la forza espressiva delle onde e della tempesta, come fossero l’espressione inesorabile di un destino cui non si può sfuggire. Invece è portato sul primo piano sonoro il soffio che Pearl, la nuova madre, semplice ma calorosa, infonde nei polmoni della figliastra, e che la porta a nuova vita.
"Il linguaggio cinematografico" (autore: Michele Corsi, Hoepli ed. Milano, 2022).
Watch video "Interiors", 1978. Illuminazione online without registration, duration hours minute second in high quality. This video was added by user CINESCUOLA 22 August 2016, don't forget to share it with your friends and acquaintances, it has been viewed on our site 499 once and liked it like people.