Quello che spiego nei miei video può integrare ma non sostituire le lezioni di teoria e guida che puoi seguire in autoscuola.
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PATENTE DA PRIVATISTA O TRAMITE AUTOSCULA? LE PRINCIPALI DIFFERENZE SOPRATTUTTO A LIVELLO DI COSTI
Per conseguire la patente bisognerà, in ogni caso, preparare della documentazione, pagare dei bollettini PagoPa, fare due certificati medici e tre foto-tessere, per una spesa totale, che possiamo quantificare attorno ai centosettanta euro, che potrebbe però un po’ cambiare in base al costo dei certificati, che può variare, a seconda del tariffario del medico, anche di qualche decina di euro.
Il privatista, a parte comprare il manuale su cui studiare, del costo di una decina di euro, per sostenere l’esame teorico non dovrà pagare nient’altro, se non questa documentazione, anche nel caso in cui dovesse ripetere l’esame teorico una seconda volta qualora la prima non fosse andata bene.
Facendo la teoria in autoscuola ci saranno altre spese da affrontare. Solitamente viene presentato un “pacchetto” che ha un costo che può variare da autoscuola ad autoscuola; quantifichiamolo attorno ai 500 euro. Questo pacchetto comprende l’iscrizione all’autoscuola, come già detto poco fa, che quantifichiamo attorno ai 200 euro, il corso teorico, il manuale e il primo esame di teoria, quantificabili quindi attorno ai 300 euro. Se superiamo l’esame al primo tentativo non ci saranno altre spese per quanto riguarda la teoria; nel caso in cui non si dovesse superare l’esame teorico al primo tentativo e lo si dovesse quindi ripetere, bisognerà pagare l’assistenza al secondo esame, quantificando la spesa attorno ai 150 euro.
Tirando le somme, la teoria da privatista costerà circa 170 euro, ovvero il solo costo della documentazione, tramite autoscuola si avrà un totale che può andare dai 670 agli 820 euro, a seconda del numero di esami da affrontare.
Passiamo adesso alle guide. Il privatista dovrà, come già detto, fare il passaggio all’autoscuola pagando la relativa iscrizione, quantificabile sempre attorno ai 200 euro. Chi era già iscritto all’autoscuola per il corso teorico, non dovrà ovviamente ripagare questa cifra. Ci saranno poi da pagare le guide, con un costo che anche in questo caso può variare da autoscuola ad autoscuola e che per comodità quantifichiamo in 50 euro all'ora. Ci saranno da svolgere le sei ore di guida obbligatoria più ovviamente qualcun’altra, per il perfezionamento della guida, per le manovre da affrontare durante la seconda fase e per la preparazione anche alla PRIMA fase dell’esame. Il numero di ore di guida necessarie per arrivare preparati all'esame è davvero molto soggettivo. In questo caso facciamo i conti con 10 ore di guida, ma ripeto, potrebbero essere forse un po’ di meno ma anche molte di più, a seconda della persona. Dieci ore di guida hanno un costo di 500 euro. Ci sarà poi da pagare il costo dell'esame di guida, anche in questo diverso da autoscuola ad autoscuola e che noi quantifichiamo in 130 euro.
Facendo i totali della parte pratica, il privatista spenderà circa 830 euro mentre chi era già iscritto all’autoscuola per la teoria spenderà circa 630 euro.
Tirando le somme finali, per chi decide di prepararsi all’esame teorico da privatista, la patente avrà poi un costo totale che si aggirerà attorno ai mille euro; per chi si iscriverà in autoscuola fin dall’inizio, e quindi anche per le lezioni teoriche, il costo si aggirerà attorno ai 1.300 euro, sempre che si riescano a superare entrambi gli esami al primo tentativo.
Attenzione che le cifre che ho dato possono variare da autoscuola ad autoscuola o anche semplicemente essere presentate in modo diverso da come le ho descritte in questo video per poi però arrivare comunque ad un totale simile a quello che ho appena indicato.
Volendo prepararsi all’esame teorico da privatista ci sarà sicuramente un bel risparmio, ma ci si dovrà ovviamente preparare da soli tutta la documentazione e organizzarsi con lo studio, cercando di arrangiarsi meglio che si può con quegli argomenti un po’ più impegnativi, come ad esempio le forme di responsabilità, l’assicurazione, i provvedimenti sulla patente e diversi altri.
Appoggiandosi fin dall’inizio ad un’autoscuola si spenderà un po’ di più ma si verrà aiutati nel fare tutta la documentazione necessaria e ci sarà un insegnante che spiegherà tutti gli argomenti in modo comprensibile e sarà sempre disponibile per chiarire eventuali dubbi, e con cui si deciderà INSIEME quando è arrivato il momento giusto per affrontare l’esame.
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